Editor dei metadati ¶

Panoramica ¶

Lo strumento Editor dei metadati serve per aggiungere e modificare i metadati Exif, IPTC o XMP di un’immagine.

I metadati di un’immagine sono delle informazioni testuali che possono essere aggiunte alle immagini digitali allo scopo di annotarle, di descriverle e di classificarle. Queste informazioni sono utili per ricercare e per indicizzare le immagini, e per i servizi di accessibilità. Ci sono tre formati standard in cui è possibile salvare i metadati: Exif, IPTC e XMP. Essi si concentrano su diverse proprietà delle immagini, e sono utilizzati con scopi diversi. digiKam fornisce degli strumenti per visualizzare e per modificare i metadati delle immagini in tutti e tre formati.

L’applicazione offre degli strumenti per la modifica dei metadati, che sono disponibili attraverso la voce del menu Elemento ‣ Modifica i metadati. L’editor li organizza opportunamente in sezioni in base alla loro porzione, rendendo così semplice la ricerca e la modifica di voci specifiche. Vai ad esempio alla sezione Dispositivo per le informazioni relative all’hardware: qui puoi modificare il produttore e il modello del dispositivo, le impostazioni relative all’esposizione e altre informazioni.

La finestra di dialogo dello strumento di modifica dei metadati¶

I dati Exif sono usati principalmente per memorizzare informazioni sulla fotocamera e la sua configurazione durante lo scatto di un’immagine. Pertanto, se non è in genere consigliato modificare i metadati inseriti dalla fotocamera che ha scattato la foto, puoi però modificare i dati Exif in digiKam. I dati IPTC e XMP sono usati principalmente per memorizzare informazioni testuali sulla post-elaborazione quali autore, copyright e simili. Dunque è molto più probabile che tu modifichi questi dati con digiKam. Una descrizione delle voci testuali supportate si trova nel capitolo DAM di questo manuale.

digiKam ti permette di sincronizzare alcune voci specifiche dei metadati da una porzione ad un’altra. Per esempio, i commenti sono disponibili nei file Exif, IPTC e XMP come voci separate. Spunta le caselle Sincronizza… che corrispondono alle voci che vuoi copiare da un formato all’altro.

Se selezioni molti elementi dalla vista a icone, la finestra di dialogo dell’editor dei metadati ti consente di elaborare la selezione. Puoi sfogliare gli elementi con i pulsanti Precedente e Successivo. Il nome file attuale e l’indice nella selezione vengono indicati nel titolo della finestra di dialogo. In cima, nell’intestazione della finestra di dialogo è visibile un’anteprima dell’elemento attivo.

Attenzione

La sincronizzazione dei metadati può produrre dei risultati indesiderati, perché l’Exif si limita all’insieme di caratteri ASCII.

Modifica scheda Exif ¶

Le sezioni disponibili in questo gruppo di schede sono i tag Exif più comuni utilizzati dalle macchine fotografiche. Essi vengono elencati per la modifica, con i valori predefiniti ottenuti dall’elemento.

Didascalia ¶

Questa vista supporta la modifica delle descrizioni testuali dell’immagine. Tutti i campi di testo in questa sezione sono limitati ai caratteri ASCII a meno che non sia stabilito diversamente.

Nome: questa casella di controllo ti permette di modificare il nome del documento da cui questa immagine è stata scansionata.

Descrizione: questa casella di controllo ti permette di modificare la descrizione dell’immagine.

Artista: questa casella di controllo ti permette di modificare il nome dell’autore dell’immagine separato da punto e virgola.

Copyright: questa casella di controllo ti permette di modificare il proprietario del copyright dell’immagine.

Didascalia: questa casella di controllo ti permette di modificare la didascalia dell’immagine. Questo campo non è limitato, e verrà utilizzata la codifica UTF8 per salvare il testo. Il campo può essere sincronizzato con la sezione Commento JFIF, la didascalia XMP e la didascalia IPTC (attenzione: il campo è limitato a 2000 caratteri)

La vista della didascalia Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Data e ora ¶

Questa vista supporta la modifica delle proprietà di data e ora della macchina fotografica.

Data e ora di creazione: questa casella di testo ti permette di modificare la data e l’ora di creazione dell’immagine. Sono la data e l’ora che corrispondono alla data e l’ora di modifica del file. Usa l’oggetto editor del calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora e il pulsante sulla destra per azzerarla alla data attuale del tuo computer. Quest’ultima può essere sincronizzata con la data di creazione XMP e la data di creazione IPTC.

Frazione di secondo di creazione: questa casella di controllo ti permette di modificare le frazioni di secondo per la data e l’ora di creazione dell’immagine.

Data e ora originali: questa casella di controllo ti permette di modificare la data e l’ora originali di generazione dell’immagine. Per una fotocamera digitale, sono registrate la data e l’ora che corrispondono alla data e l’ora di scatto della fotografia. Usa l’oggetto editor del calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora e il pulsante sulla destra per azzerarla alla data attuale del computer.

Frazione di secondo originale: questa casella di controllo ti permette di modificare le frazioni di secondo per la data e l’ora in cui è stata generata l’immagine originale.

Data e ora di digitalizzazione: questa casella di controllo ti permette di modificare la data e l’ora in cui l’immagine è stata memorizzata come dato digitale. Se, per esempio, un’immagine è stata acquisita da una fotocamera digitale e allo stesso tempo il file è stato registrato, allora la data e ora originali e quelle di digitalizzazione coincideranno. Usa l’oggetto editor del calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora e il pulsante sulla destra per azzerarla alla data attuale del computer.

Frazione di secondo di digitalizzazione: questa casella di controllo ti permette di modificare le frazioni di secondo per la data e l’ora in cui l’immagine è stata memorizzata come dato digitale.

La vista Data e ora Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Obiettivo ¶

Questa vista supporta la modifica delle informazioni sull’obiettivo usato con la macchina fotografica.

Lunghezza focale: questa casella di controllo ti permette di modificare la lunghezza focale della lente in millimetri usata dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Lunghezza focale in pellicole da 35mm (mm): questa casella di controllo ti permette di modificare la lunghezza focale equivalente presumendo una macchina fotografica che utilizza una pellicola da 35mm, in millimetri. Il valore di 0 significa che la lunghezza focale è sconosciuta.

Rapporto di zoom digitale: questa casella di controllo ti permette di modificare il rapporto di zoom digitale utilizzato dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Apertura diaframma: questa casella di controllo ti permette di modificare l’apertura del diaframma (numero f) utilizzata dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Apertura massima diaframma: questa casella di controllo ti permette di modificare l’apertura più piccola del diaframma (numero f) utilizzata dalla macchina fotografica per scattare la foto.

La vista dell’obiettivo Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Dispositivo ¶

Questa vista supporta la modifica delle impostazioni utilizzate dalla fotocamera per scattare la foto.

Avvertimento

Exif Makernotes potrebbe essere illeggibile se la descrizione del produttore/modello del dispositivo è impostata in modo scorretto.

Produttore del dispositivo: questa casella di controllo ti permette di modificare il produttore della fotocamera (o scanner) utilizzata per scattare la foto. Questo campo si limita ai caratteri ASCII.

Modello del dispositivo: questa casella di controllo ti permette di modificare il modello della fotocamera (o scanner) utilizzato per scattare la foto. Questo campo si limita ai caratteri ASCII.

Tipo di dispositivo: questa casella di controllo ti permette di modificare il tipo di fotocamera (o scanner) utilizzato per scattare la foto. I valori possibili sono: Scanner a trasmissione, Scanner a riflessione e Macchina fotografica digitale.

Tempo di esposizione: questa casella di controllo ti permette di modificare il tempo di esposizione della foto, in secondi.

Programma di esposizione: questa casella di controllo ti permette di modificare il programma utilizzato dalla macchina fotografica per impostare l’esposizione usata durante lo scatto della foto. I valori possibili sono: Non definito, Manuale, Automatico, Priorità del diaframma, Priorità dell’otturatore, Programma creativo, Programma d’azione, Modalità ritratto e Modalità panoramica.

Modalità di esposizione: questa casella di controllo ti permette di modificare la modalità utilizzata dalla macchina fotografica per impostare l’esposizione usata durante lo scatto della foto. In modalità di esposizione a forcella automatica, la fotocamera scatta una serie di fotogrammi della stessa scena con diverse impostazioni di esposizione. I valori possibili sono: Automatica, Manuale e Forcella automatica.

Correzione dell’esposizione: questa casella di controllo ti permette di modificare il valore di correzione dell’esposizione (in unità APEX) utilizzata dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Modalità di misurazione: questa casella di controllo ti permette di modificare la modalità di misurazione utilizzata dalla macchina fotografica per impostare l’esposizione quando la foto è stata scattata. I valori possibili sono: Sconosciuta, Media, Media pesata centrale, Spot, Multispot, Multisegmento, Parziale e Altro.

Sensibilità: questa casella di controllo ti permette di modificare la velocità ISO della macchina fotografica che ha scattato la foto.

Metodo di misurazione: questa casella di controllo ti permette di modificare il tipo di sensore utilizzato dalla macchina fotografica per scattare la foto. I valori possibili sono: Non definito, Area di colore a un chip, Area di colore a due chip, Area di colore a tre chip, Area di colore sequenziale, Sensore trilineare e Lineare a colore sequenziale.

Tipo di scena scattata: questa casella di controllo ti permette di modificare il tipo di scena utilizzato dalla macchina fotografica per scattare la foto. I valori possibili sono: Standard, Orizzontale, Verticale e Scena notturna.

Tipo di distanza del soggetto: questa casella di controllo ti permette di modificare il tipo di distanza tra il soggetto e il dispositivo di acquisizione dell’immagine. I valori possibile sono: Sconosciuto, Macro, Vista ravvicinata e Vista distante.

La vista del dispositivo Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Luce ¶

Questa vista supporta la modifica della condizione della fonte di luce per l’immagine.

Fonte della luce: questa casella di controllo ti permette di modificare il tipo di sorgente di luce usata per scattare la foto.

Modalità del flash: questa casella di controllo ti permette di modificare il programma del flash usato dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Energia del flash: questa casella di controllo ti permette di modificare l’energia del flash usata per scattare la foto, in unità BCPS. Le candele di intensità di luce emessa al secondo (Beam Candle Power Seconds, BCPS) sono la misura dell’effettiva intensità di una sorgente di luce quando viene focalizzata in un raggio da un riflettore o una lente. Questo valore è l’intensità effettiva per un periodo di un secondo.

Bilanciamento del bianco: questa casella di controllo ti permette di modificare la modalità di bilanciamento del bianco impostata dalla macchina fotografica quando è stata scattata la foto. I valori possibili sono: Automatico e Manuale.

La vista della luce Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Regolazioni ¶

Questa vista supporta la modifica dei dettagli tecnici usati dalla macchina fotografica.

Luminosità: questa casella di controllo ti permette di modificare il valore di regolazione della luminosità, in unità APEX, usato dalla macchina fotografica per scattare la foto.

Controllo del guadagno: questa casella di controllo ti permette di modificare il grado di regolazione complessiva del guadagno dell’immagine usato dalla macchina fotografica per scattare la foto. I valori possibili sono: Nessuno, Aumento leggero, Aumento forte, Riduzione leggera e Riduzione forte.

Contrasto: questa casella di controllo ti permette di modificare la direzione dell’elaborazione del contrasto applicato dalla fotocamera durante lo scatto dell’immagine. I valori possibili sono Normale, Leggero e Forte.

Saturazione: questa casella di controllo ti permette di modificare la direzione dell’elaborazione della saturazione applicata dalla fotocamera durante lo scatto dell’immagine. I valori possibili sono Normale, Bassa e Alta.

Nitidezza: questa casella di controllo ti permette di modificare la direzione dell’elaborazione della nitidezza applicata dalla fotocamera durante lo scatto dell’immagine. I valori possibili sono Normale, Leggera e Forte.

Resa personalizzata: questa casella di controllo ti permette di modificare l’uso dell’elaborazione speciale sui dati dell’immagine, tipo la resa rivolta al risultato. I valori possibili sono Elaborazione normale ed Elaborazione personalizzata.

La vista delle regolazioni Exif dallo strumento di modifica dei metadati¶

Scheda IPTC ¶

Le sezioni disponibili in questo gruppo di schede rappresentano i tag IPTC più comuni utilizzati dalle agenzie di fotografia. Essi vengono elencati per la modifica con dei valori standard.

Possono essere utilizzati soggetti preconfigurati per descrivere il contenuto degli elementi basati sui codici di riferimento IPTC. Tutti i campi di testo nella scheda IPTC sono di dimensioni limitate. Valuta invece l’uso della scheda XMP. Alcuni campi possono accettare più voci aggiunte a un elenco. Puoi gestire più voci di elementi con i pulsanti Aggiungi, Elimina e Sostituisci che si trovano accanto all’elenco da modificare.

Contenuto ¶

Questa vista supporta la modifica del contenuto visivo dell’elemento.

Riassunto: questa casella di controllo ti permette di modificare il riassunto del contenuto. Questo campo è limitato a 256 caratteri.

Didascalia: questa casella di controllo ti permette di modificare la descrizione del contenuto. Questo campo è limitato a 2000 caratteri, e può essere sincronizzato con la sezione Commento JFIF e Commento Exif.

Autore della didascalia: questa casella di controllo ti permette di modificare i nomi degli autori della didascalia. All’elenco è possibile aggiungere più voci, limitate a 32 caratteri ciascuna.

La vista del contenuto IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Origine ¶

Questa vista raggruppa le informazioni descrittive formali sull’elemento.

Data di digitalizzazione e Ora di digitalizzazione: queste caselle di controllo ti permettono di modificare la data, l’ora e l’area geografica della rappresentazione digitale. Usa l’oggetto editor di calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora, e il pulsante sul lato destro per riportarle a quelle attuali del computer.

Data di creazione e Ora di creazione: queste caselle di controllo ti permettono di modificare la data, l’ora e l’area geografica del contenuto intellettuale. Usa l’oggetto editor di calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora, e il pulsante sul lato destro per riportarle a quelle attuali del computer. Questi valori possono essere sincronizzati con la data di creazione Exif.

Luogo: questa casella di controllo ti permette di modificare i nomi di nazione completi citati dal contenuto. All’elenco è possibile aggiungere più voci preconfigurate.

Città: questa casella di controllo ti permette di modificare la città di origine del contenuto Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Posto: questa casella di controllo ti permette di modificare il luogo nella città del contenuto. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Regione o provincia: questa casella di controllo ti permette di modificare la Regione o la Provincia di origine del contenuto Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Nazione: questa casella di controllo ti permette di selezionare il nome della nazione di origine del contenuto.

La vista dell’origine IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Riconoscimenti ¶

Questa vista supporta la modifica dei riconoscimenti e delle informazioni sul diritto d’autore dell’elemento.

Intestazione: questa casella di controllo ti permette di modificare i nomi dei creatori del contenuto.All’elenco è possibile aggiungere più voci di testo, limitate a 32 caratteri.

Titolo dell’intestazione: questa casella di controllo ti permette di modificare i titoli dei creatori del contenuto.All’elenco è possibile aggiungere più voci di testo, limitate a 32 caratteri.

Contatto: questa casella di controllo ti permette di modificare le persone o l’organizzazione da contattare. All’elenco è possibile aggiungere più voci di testo, limitate a 128 caratteri.

Riconoscimenti: questa casella di controllo ti permette di modificare il fornitore del contenuto. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Fonte: questa casella di controllo ti permette di modificare il proprietario originale del contenuto. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Copyright: questa casella di controllo ti permette di modificare la notifica del diritto d’autore. Questo campo è limitato a 128 caratteri.

La vista dei riconoscimenti IPYC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Soggetti ¶

Questa vista supporta la modifica delle informazioni sui soggetti dell’elemento.

Usa definizione strutturata del soggetto: questa casella di controllo ti permette di modificare i codici tassonomici dei soggetti IPTC/NAA, in particolare sul testo. Consiste di circa 1.400 termini strutturati in tre livelli. L’opzione Usa codice di riferimento standard ti permette di selezionare la tassonomia standard, mentre l’opzione Usa definizione personalizzata ti permette di personalizzare i valori. All’elenco di riferimento può essere aggiunta più di una voce.

IPR: questo campo è riferimento informativo del fornitore. I.P.R. (Informative Provider Reference) è un nome registrato presso la IPTC/NAA, che identifica il fornitore che fornisce un’indicazione del contenuto. Il suo valore predefinito è «IPTC», se si usa un codice di riferimento standard. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Riferimento: questo campo è il numero di riferimento del soggetto. Fornisce un codice numerico per indicare il nome del soggetto più un suo argomento opzionale e i nomi dei dettagli del soggetto nella lingua del servizio. Il riferimento del soggetto è un numero nell’intervallo tra 01000000 e 17999999 e rappresenta un riferimento internazionale, indipendente dalla lingua, a un soggetto. Un soggetto viene identificato dal suo numero di riferimento e dai nomi corrispondenti presi da un elenco standard IPTC/NAA. Se si usa un codice di riferimento standard, questi elenchi sono le versioni di riferimento in lingua inglese. Questo campo è limitato a un codice di 8 cifre.

Nome: questo campo è il nome del soggetto. Se hai selezionato un codice di riferimento standard IPTC/NAA viene usata la lingua inglese. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

Argomento: questo campo è il nome dell’argomento del soggetto. Se hai selezionato un codice di riferimento standard IPTC/NAA viene usata la lingua inglese. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

Dettagli: questo campo è il nome dei dettagli del soggetto. Se hai selezionato un codice di riferimento standard IPTC/NAA viene usata la lingua inglese. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

La vista dei soggetti IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Parole chiave ¶

Questa vista supporta la modifica delle parole chiave rilevanti per l’elemento.

La casella di controllo Usa le parole di ricerca delle informazioni: ti permette di modificare l’elenco delle parole chiave utilizzate per definire il contenuto. Un campo di testo sottostante ti permette di inserire una nuova parola chiave, limitata a 64 caratteri. Usa il pulsante Aggiungi per aggiungere una nuova parola chiave all’elenco, il pulsante Elimina per rimuovere una voce dall’elenco, e il pulsante Sostituisci per cambiare la parola chiave dell’elemento attualmente selezionato.

La vista delle parole chiave IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Categorie ¶

Questa vista supporta la modifica delle categorie rilevanti per l’elemento.

La casella di controllo Identifica l’oggetto del contenuto ti permette di modificare l’elenco delle categorie utilizzate per classificare il contenuto. Un campo di testo sulla destra ti permette di inserire l’ID di una nuova categoria, limitata a tre caratteri.

In basso è presente la casella di controllo Categorie supplementari, che ti consente di modificare una nuova categoria di contenuto. Questo campo è limitato a 32 caratteri. Usa il pulsante Aggiungi per aggiungere nuovi valori all’elenco, il pulsante Elimina per rimuovere una voce dall’elenco, e il pulsante Sostituisci per cambiare i valori dell’elemento attualmente selezionato.

La vista delle categorie IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Stato ¶

Questa vista supporta la modifica delle informazioni sul flusso di lavoro.

Titolo: questa casella di controllo ti permette di modificare il riferimento breve del contenuto. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

Stato di modifica: questa casella di controllo ti permette di modificare il titolo dello stato del contenuto. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

Identificativo del lavoro: questa casella di controllo ti permette di modificare la stringa identificativa del contenuto ricorrente. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Istruzioni particolari: questa casella di controllo ti permette di modificare le istruzioni per l’uso editoriale. Questo campo è limitato a 256 caratteri.

La vista dello stato IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Proprietà ¶

Questa vista supporta la modifica delle proprietà del flusso di lavoro.

Data di rilascio e Ora di rilascio: queste caselle di controllo ti permettono di modificare la data, l’ora e l’area geografica prefissati per primi del contenuto intellettuale. Usa l’oggetto editor di calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora, e il pulsante sul lato destro per riportarle a quelle attuali del computer.

Data di scadenza e Ora di scadenza: queste caselle di controllo ti permettono di modificare la data e l’ora di scadenza e l’area geografica del contenuto intellettuale. Usa l’oggetto editor di calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora, e il pulsante sul lato destro per riportarle a quelle attuali del computer.

Lingua: questa casella di controllo ti permette di selezionare la lingua utilizzata dal contenuto.

Priorità: questa casella di controllo ti permette di selezionare l’urgenza editoriale del contenuto. I valori possibili sono 0: Nessuna, 1: Alta, 2, 3, 4, 5: Normale, 6, 7, 8: Bassa e 9: Personalizzata.

Ciclo: questa casella di controllo ti permette di selezionare il ciclo editoriale del contenuto. I valori possibili sono Mattina, Pomeriggio e Sera.

Tipo: questa casella di controllo ti permette di selezionare il tipo di contenuto. I valori possibili sono Notizie, Dati e Avvertimenti. Sulla destra è possibile modificare la descrizione del tipo editoriale del contenuto. Questo campo è limitato a 64 caratteri.

Attributo: questa casella di controllo ti permette di selezionare gli attributi editoriali del contenuto e di modificare le loro descrizioni. All’elenco è possibile aggiungere più voci di testo, e le descrizioni sono limitate a 64 caratteri.

Riferimento: questa casella di controllo ti permette di modificare il riferimento della trasmissione del contenuto originale. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

La vista delle proprietà IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Busta ¶

Questa vista supporta la modifica dei dettagli editoriali.

Destinazione: questa casella di controllo ti permette di modificare la destinazione della busta. Questo campo è limitato a 1024 caratteri.

Identificativo U.N.O: questa casella di controllo ti permette di modificare il nome univoco dell’identificativo dell’oggetto. Questo campo è limitato a 80 caratteri.

Identificativo del prodotto: questa casella di controllo ti permette di modificare l’identificativo del prodotto. Questo campo è limitato a 32 caratteri.

Identificativo del servizio: questa casella di controllo ti permette di modificare l’identificativo del servizio. Questo campo è limitato a 10 caratteri.

Identificativo della busta: questa casella di controllo ti permette di modificare l’identificativo della busta. Questo campo è limitato a 8 caratteri.

Priorità: questa casella di controllo ti permette di selezionare l’urgenza della busta. I valori possibili sono 0: Nessuna, 1: Alta, 2, 3, 4, 5: Normale, 6, 7, 8: Bassa e 9: Personalizzata.

Formato: questa casella di controllo ti permette di selezionare il formato di file della busta.

Data di invio e Ora di invio: queste caselle di controllo ti permettono di modificare la data, l’ora e l’area geografica prefissati in cui il servizio ha inviato il materiale utilizzabile. Usa l’oggetto editor di calendario, in basso, per selezionare la data e l’ora, e il pulsante sul lato destro per riportarle a quelle attuali del computer.

La vista della busta IPTC dallo strumento di modifica dei metadati¶

Scheda XMP ¶

Le sezioni disponibili in questa scheda raggruppano le informazioni XMP che rappresentano un’evoluzione di IPTC. XMP rimuove le limitazioni delle dimensioni del testo e introduce il supporto per le lingue alternative. Le sezioni delle schede XMP sono simili a quelle di IPTC, ad eccezione della sezione Busta, che non esiste nello standard XMP. XMP introduce anche nuovi campi in altre sezioni.

Nota

La funzionalità per il supporto delle lingue alternative per i campi XMP può utilizzare la capacità di traduzione in linea di digiKam, in modo da internazionalizzare automaticamente le stringhe.