Diritto d’autore e copyright¶
Metadati delle stringhe¶
Uno degli ultimi passaggi nell’assegnazione dei tag nelle tue immagini digitali potrebbe essere aggiungere i tag dell’autore, della proprietà e del copyright. L’onnipresente Internet rende troppo facile “rubare” un’immagine da un sito web rispetto “ai bei vecchi tempi” delle copie cartacee. In ultima analisi, tutte le immagini che saranno esportate e/o pubblicate in qualsiasi forma, dovrebbero incorporare, come parte dei loro metadati, le informazioni sull’autore e sul copyright. Includere questa informazione ti consente di proibire legalmente agli altri la riproduzione, l’adattamento o la distribuzione di copie del tuo lavoro.
In alternativa, se vuoi condividere in modo aperto le immagini, consentendo agli altri di utilizzarle liberamente, ma preservando i tag che indicano i tuoi diritti, dovresti incorporare al loro interno le informazioni sull’autore e sul copyleft.
L’espressione inglese copyleft, gioco di parole sulla parola copyright, è la pratica di utilizzare la legge sul copyright per rimuovere le restrizioni alla distribuzione di copie e versioni modificate di un’opera ad altri soggetti e richiedere che le stesse libertà siano preservate per le versioni modificate.
La licenza copyleft spesso dà a chiunque riceva una copia di un’opera il permesso di riprodurre, adattare o distribuire l’opera, a patto che tutte le copie o gli adattamenti risultanti siano anch’essi vincolati dallo stesso schema di licenza copyleft. Una licenza copyleft ampiamente utilizzata è la GNU General Public License. Licenze simili sono disponibili tramite Creative Commons, chiamate Share-alike.
L’aggiunta dei tag relativi ad autore, proprietà e copyright (o copyleft) è semplicissimo in digiKam: puoi configurare la tua identità predefinita in , la quale sarà utilizzata per attribuire automaticamente tag a qualsiasi immagine importata da digiKam.
Il pannello delle impostazioni dei metadati dei modelli di digiKam¶
I campi da fornire alla pagina di configurazione dei Modelli di digiKam includono:
Nomi dell’Autore (sinonimo di Creatore e Ideatore): questo campo dovrebbe contenere il tuo nome, o il nome delle persone che ha creato la foto. Se non è appropriato aggiungere il nome del fotografo (per esempio nei casi in cui l’identità debba essere protetta), può essere utilizzato il nome della compagnia o dell’organizzazione. Una volta salvato, questo campo non dovrebbe essere cambiato da nessuno. Questo campo supporta l’uso di punti e virgola come separatore.
Posizione dell’Autore (sinonimo di titolo dell’Ideatore): collegato all’Autore. Questo campo contiene il titolo professionale o la posizione del fotografo. Gli esempi potrebbero includere titoli come: Fotografo Associato, Fotografo Indipendente, Fotografo Commerciale. Dato che questa è una qualifica per il campo Autore, anche il campo Autore deve essere compilato.
Crediti (sinonimo di Fornitore): usa il campo Fornitore per identificare chi fornisce la fotografia, che non deve necessariamente essere l’autore. Se un fotografo lavora per un’agenzia di stampa come la Reuters o la Associated Press, queste organizzazioni potrebbero essere elencate qui come “fornitori” dell’immagine agli utenti. Se l’immagine è una fotografia di repertorio, il gruppo (agenzia) che la fornisce dovrebbe essere indicato qui.
Nota del diritto d’autore: la nota del diritto d’autore dovrebbe contenere ogni nota necessaria per attribuire la proprietà intellettuale, e dovrebbe identificare i presenti proprietari del diritto d’autore della fotografia. Normalmente, questi sarebbe il fotografo, ma, se l’immagine è stata fatta da un impiegato o come lavoro retribuito, dovrebbe essere indicata l’agenzia o la società. Usa la forma appropriata per il tuo paese. Per gli Stati Uniti useresti la seguente forma tipica: © {data di prima pubblicazione} nome del proprietario, come in “© 2008 Pinco Pallino”. Nota che si può usare la parola “copyright” o l’abbreviazione “copr” al posto del simbolo (c), dato che sono ammessi solo i caratteri ASCII. In alcuni paesi viene riconosciuto solo il simbolo del copyright e l’abbreviazione non è valida. Inoltre, il simbolo del copyright deve essere un cerchio completo con una “C” in mezzo: usare qualcosa come (c), dove le parentesi formano un cerchio parziale, non è sufficiente. Per maggiore protezione a livello mondiale, si incoraggia l’uso della frase “tutti i diritti riservati”. In Europa, si userebbe: Copyright {anno} {proprietario}, tutti i diritti riservati. In Giappone, per la massima protezione, dovrebbero comparire i seguenti tre elementi nel campo del diritto d’autore IPTC: (a) la parola Copyright; (b) l’anno di prima pubblicazione; e (c) il nome dell’autore. Potresti anche includere la frase tutti i diritti riservati.
Il contrassegno del copyright per una licenza Creative Commons Share-alike potrebbe recitare:
Quest’opera è copyright {Anno} di {Autore} ed è sotto licenza CC BY-SA 4.0
Vedi https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/ per i dettagli su cosa significa la licenza Share-Alike.
Fonte: il campo Fonte dovrebbe essere usato per identificare il proprietario originale o il detentore del diritto d’autore della fotografia. Il valore di questo campo non dovrebbe mai essere cambiato dopo che l’informazione è stata inserita dopo la creazione dell’immagine. Dovresti considerare questo campo come a scrittura singola (solo una volta). La fonte potrebbe essere un individuo, un’agenzia, o un membro di un’agenzia. Per facilitare ricerche successive, suggeriamo di separare le barre “/” con uno spazio. Usa la forma “fotografo / agenzia” piuttosto che “fotografo/agenzia”. La fonte potrebbe anche essere diversa dal Creatore e dai nomi elencati nella nota del diritto d’autore.
La vista dei copyright di digiKam dall’editor dei metadati¶
La filigrana digitale¶
Sebbene compilare le sezioni per l’autore e il copyright fornisca qualche protezione legale, questi campi non proteggono contro le frodi. Chiunque con una conoscenza al di sopra del minimo di informatica può cancellare o modificare i metadati dell’immagine incorporati. La soluzione a questo problema si chiama filigrana digitale. Può un argomento di poco interesse per gli fotografi amatoriali, ma la filigrana digitale è davvero importante per i professionisti e i semi-professionisti.
La filigrana digitale si riferisce a un invisibile segno digitale che è impresso sulle fotografie come elemento di gestione dei diritti digitali (Digital Rights Management, DRM). La filigrana contiene le stesse informazioni sull’autore e sul diritto d’autore descritte prima, ma questi metadati sono codificati e salvati nei dati reali dell’immagine (diversamente da quelli salvati nella sezione dei metadati, che è una sezione separata nell’immagine).
Questa stampigliatura invisibile ha proprietà olografiche, cosicché le modifiche fatte all’immagine (dimensioni, forma, ritaglio, fino a un certo limite) non distruggeranno le informazioni sul copyright. Solo quando l’immagine è ridotta a una frazione molto piccola, come una miniatura, l’informazione incorporata viene persa, ma a quel punto l’immagine non ha più valore per chi sta violando il copyright. La filigrana digitale sarà univoca per immagine.
digiKam attualmente non supporta la filigrana digitale, ma può passare immagini a programmi esterni in grado di aggiungere le filigrane digitali.