Panoramica

Introduzione

Riesci a trovare le tue fotografie quando ti servono? O sprechi più tempo cercando nel disco fisso e tra le cartelle di quanto vorresti? Hai un approccio sistematico per assegnare e tracciare i dati che descrivono i contenuti delle tue fotografie? Se sei un fotografo professionista, le tue immagini contengono le informazioni sul tuo copyright e su come contattarti, o girano sul mercato senza protezione? Vuoi che i tuoi nipotini ammirino le foto che hai scattato? Come gestisci le copie di sicurezza e l’integrità dei dati? Sei pronto a sostituire il computer, il disco fisso, i tuoi programmi e il sistema operativo per poter ancora riuscire a trovare le tue immagini e i tuoi filmati?

Definizioni

Con gestione dei beni digitali (Digital Asset Management, DAM) ci si riferisce a ogni parte del processo che segue lo scatto di una fotografia, dallo scaricamento dei dati nel tuo computer, fino al prodotto finale e alla memorizzazione permanente. Chiunque scatti, scansioni o memorizzi fotografie digitali fa una qualche forma di DAM, ma la maggior parte di noi non la fa in modo sistematico o efficiente.

Una definizione generica di gestione dei beni digitali (DAM) è:

La gestione dei beni digitali include, indicizza, categorizza, mette al sicuro, cerca, trasforma, assembla ed esporta il contenuto che ha un valore monetario, culturale o personale.

E, già che ci siamo, ecco un’altra definizione importante:

I metadati sono definiti come dei dati sui dati; sono dati che forniscono informazioni, o documentazione, su altri dati gestiti in un’applicazione o in un ambiente.

Per gli scopi di questo manuale, i metadati rappresentano tutte le informazioni su un’immagine e il suo file associato.

DAM e digiKam

Questa sezione del manuale presenta gli strumenti e le note pratiche su come memorizzare, proteggere e riutilizzare le fotografie, concentrando l’attenzione sulle migliori pratiche da seguire per i fotografi digitali che utilizzano digiKam. Discutiamo argomenti quali scaricamento, rinomina, selezione, conversione, raggruppamento, salvataggio di copie di sicurezza, valutazione, attribuzione di tag, ottimizzazione, manutenzione ed esportazione delle immagini su file.

digiKam supporta la maggior parte delle attività di DAM fornendo un set di strumenti strumento unici e completi applicabili alle sue banche dati e i file immagini associati nella tua raccolta. Questo rende la maggior parte delle attività di DAM veloci e facili da realizzare. digiKam si basa su standard aperti, non sarai dunque limitato a una piattaforma o a un’applicazione. Al contrario ti metterà in condizione di gestire e trovare le tue fotografie, permettendoti di spostarti su un’altra piattaforma, applicazione o sistema senza perdere nulla del tuo lavoro. digiKam possiede funzionalità che lo rendono adatto all’uso da parte di tutti gli utenti, occasionali, appassionati e professionisti.

Strumento di ricerca avanzata di digiKam che individua diversi elementi nella banca dati tramite le proprietà della fotografia

La capacità di creare copie esatte è un aspetto chiave che differenzia l’archiviazione delle immagini digitali rispetto a quelle in pellicola. Le immagini digitali possono essere copiate in modo esatto, e puoi creare tanti nuovi originali quanti desideri. Al contrario, per l’immagine di una pellicola esiste soltanto un’originale e le copie create da quella originale avranno comunque una qualità leggermente inferiore. E come se non bastasse, sia l’originale in pellicola, sia le sue copie lentamente invecchiano e spariscono. L’unico modo per conservare in modo permanente l’immagine di una pellicola è farne una copia digitale, che è anche l’unico modo di proteggerla da ogni rischio.

Qualcuno potrebbe obiettare che i supporti digitali non durano per sempre. Di fatto, l’aspettativa di vita dei supporti digitali odierni potrebbe essere più breve di molti tipi di pellicole. Puoi, però, conservare in modo duraturo i supporti digitali facendo periodicamente nuove copie (per esempio, ogni uno, cinque o dieci anni), e mantenendo sempre almeno due o tre copie dei file, in luoghi fisici distinti. Ecco perché le immagini digitali possono essere archiviate e protette contro l’invecchiamento, il fuoco e l’allagamento in un modo che mai potrebbe essere fatto con le pellicole. La buona e cattiva notizia è dunque questa: se dovessi perdere le immagini digitali e i dati, te la dovrai prendere solo con te stesso.