Transform Tools¶
Ritagliare una fotografia¶
Crop to Selection¶
The digiKam Crop to Selection tool is used to crop an image based on a user selection. It is the simplest of the three cropping tools in digiKam.
Cropping a photograph is a common operation, but the value of cropping to improve the composition of an image is often underestimated. The Image Editor makes it very easy. To manually crop a photograph simply drag a rectangle over the image by holding down the left mouse button while moving the mouse. You will see a wire frame rectangle appear as you move the mouse.
Quando rilasci il pulsante, l’area della fotografia da rimuovere con l’operazione di ritaglio diventa grigia. Ciò ti permette di visualizzare in modo ottimale l’aspetto che avrà la foto una volta ritagliata. Puoi cambiare la dimensione dell’area ritagliata trascinando gli angoli del rettangolo, e creare una nuova area di ritaglio semplicemente trascinando un altro rettangolo.
Once you are happy with the crop, click on the Image Editor Crop to Selection button on the toolbar and the photograph will be cropped Ctrl+X. Use the
or entries in the File menu to save the newly cropped photograph.Nota
The Histogram tab from the right sidebar will recompute the color statistics based on the current selected portion of the image.
Auto-Crop¶
The digiKam Auto Crop tool automatically removes the borders from an image. It searches the largest possible border area that is all the same color, and then crops this area from the image.
One use of this tool would be to remove the irregular black border produced when multiple images are stitched together into a panorama.
The figure below illustrates a stitched Panorama processed with the auto crop tool.
Ritaglio secondo le proporzioni¶
The digiKam Aspect Ratio Crop tool is a more powerful crop tool. While you are editing digital images, it is often necessary to create a compatible format for use in your photo album or a picture frame. If you print an image from your digital camera and then try to put it in your photo album, you may notice that the camera has a different width or height ratio than a normal photographic film format. The Aspect Ratio Crop** tool can crop your digital images in a predefined ratio (for example 5:7 or 2:3 which are standard photo ratios).
Nell’area di anteprima puoi ridimensionare il rettangolo per il ritaglio spostando gli angoli con il mouse. Verrà mantenuta la proporzione impostata nella parte inferiore della finestra di dialogo.
Nelle impostazioni dello strumento Ritaglia secondo le proporzioni puoi specificare l”Orientazione come Ritratto o Panorama. Nel ritratto la dimensione maggiore sarà assegnata all”altezza, mentre nel panorama sarà assegnata alla larghezza.
The Aspect Ratio Crop tool uses a relative ratio. This means it is the same if you use centimeters or inches and it doesn’t specify the physical size. For example, you can see below a correspondence list of traditional photographic paper sizes and the crop aspect ratio.
Formati standard di carta fotografica |
Crop Aspect Ratio |
---|---|
10x15cm 20x30cm 30x45cm 3.5x5» 4x6» 8x12» 12x18» 16x24» 20x30» |
2:3 |
6x8cm 15x20cm 18x24cm 30x40cm 3.75x5» 4.5x6» 6x8» 7.5x10» 9x12» |
3:4 |
20x25cm 40x50cm 8x10» 16x20» |
4:5 |
15x21cm 30x42cm 5x7» |
5:7 |
21x30cm 42x60cm |
7:10 |
Two buttons are available at the far right of the dialog to move the crop selection automatically to the horizontal or vertical center of the image.
Nella riga più bassa della finestra di dialogo il pulsante Proporzioni massime ti permette di impostare l’area di ritaglio alla dimensione massima in base alle impostazioni di proporzioni attuali e l’orientazione.
Nota
The Aspect Ratio Crop tool remembers your settings depending on image orientation (horizontal or vertical). When you use the crop tool next time, these settings will be used as default values depending on the image orientation. The changed image dimensions are stored into the Exif tables so that the Exif data reflects the cropped image and not the original one.
Guide di composizione¶
A una prima occhiata, l’occhio dell’osservatore raramente si fissa al centro di un’immagine, ma si sposta da sinistra verso destra nell’area superiore, quindi di nuovo da sinistra verso destra nell’area inferiore. Questo modello è inconscio ma è ben documentato, ed è probabilmente associato al modello di lettura occidentale (da sinistra a destra). Dal punto di vista del fotografo, lo scopo diventa quindi guidare lo sguardo dell’osservatore verso il soggetto, stando attento al modo in cui molte persone percepiscono un’immagine.
The Composition Guide settings provide guiding elements to better compose your images. These guides are:
Rule of Thirds: a grid that divides the image into thirds in every direction (that makes for 9 parts). These proportions are close to the golden rule and are derived from the field of view of the human eye. When an image is divided vertically and horizontally into three sections, the points of intersection represent places to position important visual elements. Moving a horizon in a landscape to the position of one third is often more effective than placing it in the middle. While many photographers and artists are aware of the Rule of Thirds, there is nothing obligatory about applying the Rule of Thirds. A landscape horizon could also be placed near the bottom one quarter or sixth. and still produce a good photograph. In placing visual elements for effective composition, one must assess many factors including color, dominance, size and balance together with proportion. Often a certain amount of image balance or tension can make a composition more effective.
Harmonious Triangles: harmonious divisions rely on the principle of similarity. Like the Rule of Thirds guide, Harmonious Triangles are another division of the image dividing the rectangle into equiangular harmonious triangles aligned with the diagonal.
Golden Mean: the Golden Mean is a ratio underlying numerous growth patterns throughout nature (from the spiral of a Nautilus shell to the petals of a sunflower), it has an uncanny way of showing up in all kinds of things we deem beautiful. The Golden Ratio is the irrational number 1.618033988…, and its usage dates back to the ancient Egyptians and Greeks who used it in the construction of their temples and pyramids. Artists and architects throughout time have used the Golden Ratio when composing their paintings, buildings, and even photographs, in order to give their creations a sense of natural order and beauty. The ratio is inherent in the Fibonacci series: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34 etc.., where each succeeding number after 1 is equal to the sum of the two preceding numbers. The ratio formed 1:1.618 is the Golden Mean. A composition following this rule is considered visually harmonious. The Golden Mean provides more fluid guidelines when used to compose an image. These guides are listed below:
La guida Spirale aurea incrementerà le probabilità di ottenere risultati accattivanti nelle tue fotografie. A differenza della Regola dei terzi, la Spirale aurea forma una linea fluida da tracciare per gli occhi attraverso l’immagine. Questo stile di composizione invita lo sguardo dell’osservatore lungo la linea della spirale, creando un flusso visivo più simmetrico, e un’esperienza visiva complessivamente coinvolgente. Osserva sotto un esempio di composizione dell’immagine tramite uso della spirale aurea.
Un’ulteriore regola sono le Sezioni della spirale aurea (detta anche Rettangoli aurei). Questi rettangoli sono utilizzati per costruire la Spirale aurea. Dovrebbe essere qualcosa che conduce lo sguardo al centro della composizione. Potrebbe essere una linea o vari soggetti. Questo «qualcosa» potrebbe essere semplicemente lì senza guidare lo sguardo, ma farebbe il suo lavoro.
I Triangoli aurei derivano dalla Spirale aurea di cui sopra. I loro vertici sono i punti mediani dei lati del Rettangolo aureo. Nota che non sono triangoli con angoli uguali, a differenza dei Triangoli armoniosi. Posizionare le diagonali lungo queste linee può rendere più dinamico un soggetto che appare statico. Quando utilizzi i triangoli aurei per rompere la tua struttura, stai creando un effetto che i fotografi professionisti esperti chiamano «Simmetria dinamica». Prova a mantenere il soggetto a fuoco in una di questi punti d’intersezione, e posiziona le altre informazioni visive all’interno dei triangoli che hai già diviso. Il risultato sarà una composizione molto piacevole, non facilmente ottenibile diversamente.
Come la Regola dei terzi, le Sezioni auree riguardano la proporzione della dimensione di un’immagine, così come il posizionamento dei soggetti principali sulla foto. Questa proporzione è vicina alla proporzione 35mm, dunque non devi cambiare le dimensioni della foto nella maggior parte dei casi. Ma devi considerare la composizione: il soggetto principale deve stare su una delle quattro linee o delle quattro intersezioni (lo sguardo del soggetto, per esempio). Onestamente parlando, queste regole non sono uguali. La Regola dei terzi è una versione semplificata della Sezione aurea.
Le opzioni Ribalta orizzontalmente e Ribalta verticalmente possono essere utilizzate per applicare il ribaltamento alle divisioni armoniose.
Il pulsante Colore ti permette di impostare il colore delle linee guida. Con un’immagine ad alto contrasto di colore, le linee guida potrebbero diventare invisibili. Puoi adattare, a tale proposito, il colore delle guide all’immagine attuale.
Ruotare o ribaltare¶
Se la fotografia presenta un’errata orientazione, puoi ribaltarla o ruotarla nel modo voluto utilizzando gli strumenti di trasformazione Ribalta/Ruota disponibili nei menu
.With flipping options, you can flip or turn over the image horizontally or vertically like a card deck. With the rotating options, you can rotate the image in 90 degrees steps clockwise. It can be used to change the display mode to Portrait or Landscape. Be aware that this rotation is not lossless when using JPEG format. You also can rotate more accurately to a finer degree by using the Free Rotation tool. You can access it from the
menu entry. See the dedicated Free Rotation section below for more information.Rotazione libera¶
The digiKam Free Rotation tool can rotate an image by any arbitrary angle.
It is all too easy to hold the camera a little rotated from the horizontal when taking an image. This produces an image where everything is tilted at an angle. The Free Rotation tool can fix this. From within the digiKam Image Editor, select
.Rotate your image by using the Angle slider (value in degrees). Press Reset Values to reset the slider to zero. The preview area shows the effect of the rotation. The new target image dimensions in pixels are shown.
For better orientation, the Free Rotation tool provides a vertical and horizontal guide. Move the mouse cursor over the image preview to display the dashed line guide. Move the cursor to any vertical or horizontal feature in the image like the sea or a building edge and press the left mouse button to freeze the position of the dashed lines. Now, adjust the angle to match the guide.
Avvertimento
After rotating the image, you often find that things are better but not quite perfect. One solution is to rotate a bit more, but there is a disadvantage to that approach. Each time you rotate an image, because the rotated pixels don’t line up precisely with the original pixels, the image inevitably gets blurred a little bit. For a single rotation, the amount of blurring is quite small, but two rotations cause twice as much blurring as one, and there is no reason to blur things more than you have to. So use the guide tool available in the Free Rotation preview to help you to get the correct rotation angle before applying the rotation.
Dopo aver ruotato l’immagine, è brutto osservare i buchi triangolari negli angoli. Un metodo per correggerli è ritagliare l’immagine attraverso il menu
dell’Editor delle immagini.A more elegant way to crop the rotated image is to use the Auto-Crop function. Choose any one of the following options from the combo-box based on your preference:
Area più larga: questa opzione ritaglia l’immagine ruotata alla sezione rettangolare (larghezza) più larga possibile.
Largest area: This option crops the rotated image to the biggest surface.
Tieni premuto il mouse sulla casella combinata e scorri con la rotella per scegliere tra le due possibilità.
La casella di controllo Anti-alias ammorbidirà l’immagine un po”, dopo la rotazione. Leggi l’avviso riportato sopra.
Regolazione della prospettiva¶
The digiKam Perspective Adjustment tool geometrically remaps an image to adjust the image’s perspective.
With this tool you can work on the perspective in a photograph. This is very useful when working with photographs that contain keystone distortion. Keystone distortion occurs when an object is photographed from an angle rather than from a straight-on view. For example, if you take an image of a tall building from ground level, the edges of the building appear to meet each other at the far end. On the other hand, you can use this tool to introduce a new perspective that is not a face-on view but gives the image a creative spin.
Tutte le trasformazioni della prospettiva vengono eseguite attorno a un punto fisso chiamato «punto di riferimento«. Questo punto si trova al centro dell’elemento che stai trasformando ed è rappresentato da un cerchietto rosso.
To change the perspective, drag the square areas in the corners of the image. The perspective preview is rendered automatically. On the right of the dialog you’ll find a set of information which should help you control the perspective change:
New Width: is the new image width in pixels including the empty area around the image resulting from the geometrical transformation.
New Height: is the new image height in pixels including the empty area around the image resulting from the geometrical transformation.
Top Left Angle: is the current angle in degrees at the top left corner of the perspective area.
Top Right Angle: is the current angle in degrees at the top right corner of the perspective area.
Bottom Left Angle: is the current angle in degrees at the bottom left corner of the perspective area.
Bottom Right Angle: is the current angle in degrees at the bottom right corner of the perspective area.
Avvertimento
Dopo aver applicato la regolazione della prospettiva, l’immagine risulta inevitabilmente un po” sfuocata. Per una regolazione singola la sfocatura è quasi irrisoria, ma due regolazioni possono causare una sfocatura doppia e non vi è ragione di rendere le cose più sfuocate di quello che devono essere.
Dopo aver sistemato la prospettiva dell’immagine, è brutto osservare i buchi triangolari negli angoli. Un metodo per correggerli è ritagliare l’immagine attraverso il menu
dell’Editor delle immagini.Shear¶
The digiKam Shear tool is used to shear an image horizontally or vertically.
The Shear tool is used to shift one side of an image in one direction and the opposite side in the opposite direction. For instance, a horizontal shearing will shift the upper part to the right and the lower part to the left. This is not a rotation: the image is distorted. In other words, it will turn a rectangle into a parallelogram. This tool is available from
or the Image Editor right sidebar tool view.Shear your image by using the Horizontal Angle and Vertical Angle sliders (values in degrees). You can shear horizontally, or vertically, or both at the same time. Click on the Reset Values to reset. A shearing effect preview is shown on the center of dialog window. The new target image dimensions in pixels are displayed at the right side of dialog.
To assist you in alignment, the tool provides a vertical and horizontal guide. Move the mouse cursor over the image preview to display the dashed lines guide. Move the cursor to an important place in the image like the sea or a building edge and press the left mouse button to freeze the position of the dashed lines. Now, adjust the shear angles according to the guide.
Avvertimento
Dopo aver applicato la regolazione della deformazione, l’immagine risulta inevitabilmente un po” sfuocata. Per una singola deformazione la sfocatura è quasi irrisoria, ma due deformazioni possono causare una sfocatura doppia e non vi è ragione di rendere le cose più sfuocate di quello che devono essere.
Dopo aver deformato l’immagine, è brutto osservare i buchi triangolari negli angoli. Un metodo per correggerli è ritagliare l’immagine attraverso il menu
dell’Editor delle immagini.Resize¶
The Resize tool is definitely one of the most advanced tools to increase a photograph’s size with minimal loss in image quality.
Rescaling an image to make it smaller is easy. The big question is: how can you blow up an image and keep the details sharp? How can one zoom in when the resolution boundary has been reached? How can one reinvent or guess the missing information to fill in the necessarily coarse image after upsizing? Well, the algorithm we use here does an excellent job. Try it out and see for yourself.
Ridimensionare una fotografia¶
If the photograph has the wrong size, you can scale it to the size you would like by using the Resize tool. Select
and adjust the target values. The Resize tool dialog is shown below.This image resizing tool uses a standard linear interpolation method to approximate pixels.
Aumentare la dimensione delle immagini¶
Molti programmi di editing delle immagini usano un qualche tipo d’interpolazione, per esempio l’interpolazione spline per ingrandire un’immagine. digiKam usa una strategia più sofisticata.
Devi istruire lo strumento sul tipo di ridimensionamento che vuoi eseguire. Queste impostazioni sono disponibili nella scheda Nuova dimensione e sono elencato di seguito:
Mantieni le proporzioni: se questa opzione è attivata, impostando la nuova dimensione preserverai la proporzione dell’immagine originale.
Larghezza: la nuova larghezza da usare per l’ingrandimento.
Larghezza: la nuova altezza da usare per l’ingrandimento.
Se vuoi impostare i parametri del filtro per fare regolazioni più precise, usa le schede Smussatura e Impostazioni avanzate:
Impostazioni di smussatura per il ridimensionamento delle fotografie:
Detail Preservation [0, 1]: this controls the preservation of features in the image. A low value forces an equal smoothing across the image, whereas bigger values preferably smooth the homogeneous regions, leaving sharper details. A value of 0.9 does a good job of preserving details so that no sharpening is required afterwards. Note that Detail Preservation must be always inferior to Anisotropy.
Anisotropy alpha [0, 1]: a low value smooths equally in all directions, whereas a value close to 1 smooths in one direction only. If you have film grain or CCD kind of noise a high value will result in wave-like pattern, whereas JPEG artifacts are suited for values close to 1.
Smoothing [0, 500]: this sets the maximum overall smoothing factor, while Detail Preservation defines the relative smoothing. Set this value based on the noise levels in the image.
Regularity [0, 100]: this parameter is concerned with the uniformity of the smoothing. Imagine the smoothing process as a combing of the image. Then the Regularity would correspond to the size of the comb. The bigger this value, the more even the overall smoothing will be. This term is required when there is a lot of noise in the image, making it difficult to estimate the local features in the scene.
Iterazioni del filtro: il numero di volte che sarà applicato l’algoritmo di sfocatura. In genere basta 1 o 2 volte.
Impostazioni avanzate per il ridimensionamento delle fotografie:
Angular Step [5, 90]: angular integration of the anisotropy alpha. If alpha is chosen small, the Angular Step should also be chosen small. But beware that small angles result in long runs! So choose a value as large as you can accept.
Passo integrale [0,1, 10]: larghezza del passo di integrazione spaziale, in pixel. Dovrebbe rimanere inferiore a 1 (smussatura sub-pixel) e non andare mai oltre 2.
Usa interpolazione lineare: il guadagno in termini di qualità se selezioni questa opzione è solo marginale, e perdi un fattore di 2 in termini di velocità. Raccomandiamo di lasciarla inattiva.
Save As and Load buttons are used to do just that. Any Resize settings that you have set can be saved to a text file and reloaded later.
Avvertimento
Resize Photograph is very fast given what it is doing, but it can take a long time to run and cause high CPU load. You may always abort computation by pressing Cancel button during rendering.
Liquid Rescale¶
The digiKam Liquid Rescale tool uses the Seam Carving method to non-uniformly resize pictures while preserving their important features. The tool can intelligently decrease the width (or height) of an image by deleting vertically or horizontally oriented seams of pixels that do not contain important features. Think of the seams as wiggly columns or rows that snake through the image avoiding important features. The tool can also use the same approach to increase the size of an image by inserting seams. The tool supports manual selection of masks to identify features to be deleted or retained, to supplement its automatic seam evaluation capability.
The best way to understand how this tool is used is to follow along as the tool as applied to the sample image in the figure below.
Dimensione risultante¶
After starting the Liquid Rescale tool, a series of parameters have to be set. the first set of parameters specifies the desired size of the final image.
It is advisable to always rescale in one direction at a time. If both the width and the height are changed, rescaling is performed by default on the width first, then on the height. You can also Preserve aspect ratio from the original image. Dimensions can be set in pixels (px) or in percents.
Percentuale di ridimensionamento¶
The next set of parameters sets the desired content-aware rescaling percentage.
This option sets the maximum enlargement which will be performed in a single rescale step. When the final size is greater than this, the tool will automatically stop and restart the rescaling as many times as needed. You might need to reduce this value if you have large preservation masks. Note that in this case, the same areas will be affected over and over by the rescaling.
La funzionalità Maschere¶
Feature masks are the easiest way to manually select the features of the image that you want to protect or discard. Turn on the Add weight masks option to switch into mask edit mode.
To discard a portion of the image, press the Suppression weight mask button and paint the red mask over the canvas. The mask is a virtual transparent layer using Red color, with 50% opacity to indicate the area to discard.
To protect a portion of the image, press the Preservation weight mask button and paint the green mask over the canvas. The mask is a virtual transparent layer using Green color, with 50% opacity to indicate the area to protect.
You can change the Brush size to paint masks on the canvas. To change mask regions, use the Erase mask button to erase desired portions of masks from the canvas.
Nota
Object removal is only possible when shrinking an image. By default, feature discard masks are ignored when enlarging, because in that case the masked areas would be inflated rather then removed. If you actually want to get this effect, you need to unset the corresponding option in the Advanced Settings tab.
Preservation of features is not possible if enlarging too much. The inflation process is the exact reverse of the shrinking process, so the maximum amount of pixels you can add to a layer corresponds to the amount of pixels that are not protected. For example, if you have a 1000 pixel wide image and you have marked a 800 pixel wide area for protection, the final width should be less than 1200.
The sample image below illustrates where masks have been applied to preserve important areas in green and remove unwanted areas in red. The image width will be reduced by 40% and the height will be unchanged.
Funzione d’energia¶
These options are used to the gradient function applied while rescaling. the gradient function is used to determine which pixels should be removed or kept.
Possible values are listed below:
Norma del gradiente di luminosità: come descritto dall’opzione.
Somma dei valori assoluti dei gradienti di luminosità: come descritto dall’opzione, in entrambe le direzioni.
Valore assoluto del gradiente di luminosità: come descritto dall’opzione, nella direzione del ridimensionamento (predefinito).
Norma del gradiente di luminanza: come descritto dall’opzione.
Somma dei valori assoluti dei gradienti di luminanza: come descritto dall’opzione, in entrambe le direzioni.
Valore assoluto del gradiente di luminanza: come descritto dall’opzione, nella direzione del ridimensionamento.
The Preserve Skin Tones option allows you to preserve pixels whose color is close to a skin tone.
Impostazioni avanzate¶
In questa sezione puoi regolare alcuni valori avanzati per affinare lo strumento.
Overall rigidity of the seams: Use this value to give a negative bias to the seams that are not straight. May be useful to prevent distortions in some situations, or to avoid artifacts from pixel skipping (it is better to use low values in such case). This setting applies to the whole selected layer if no rigidity mask is used.
Nota
L’errore è proporzionale alla differenza nelle coordinate trasversali tra ogni due punti successivi, elevata alla potenza di 1,5 e sommata per l’intera cucitura.
Maximum number of transversal steps: This option lets you choose the maximum transversal step that the pixels in the seams can take. In the standard algorithm, corresponding to the default value of step = 1, each pixel in a seam can be shifted by at most one pixel with respect to its neighbors. This implies that the seams can form an angle of at most 45 degrees with respect to their base line. Increasing the step value lets you overcome this limit, but may lead to the introduction of artifacts. In order to balance the situation, you can use the rigidity setting.
Frequenza dello scambio laterale: durante il processo di lavorazione, a ogni passo la cucitura ottimale da intagliare è scelta sulla base dell’importanza del valore per ogni pixel. Comunque, nel caso dove due cuciture siano equivalenti (che può succedere, per esempio, quando grosse porzioni di un’immagine hanno lo stesso colore), l’algoritmo sceglie sempre la cucitura da un lato. In qualche caso, questo può porre dei problemi, per esempio un oggetto posizionato al centro nell’immagine originale potrebbe trovarsi decentrato nell’immagine finale. Per risolvere questo effetto, questa impostazione permette che il lato favorito sia scambiato automaticamente durante il ridimensionamento, al costo di una velocità di elaborazione leggermente inferiore.
Ordine di ridimensionamento: qui puoi impostare se ridimensionare prima **orizzontalmente o verticalmente.
Altri dettagli sulla tecnica di lavorazione delle cuciture¶
Lo strumento lavora cercando le cosiddette cuciture in un’immagine, ossia linee continue, a zig-zag, che attraversano l’immagine dall’alto al basso (cuciture verticali) o da sinistra a destra (cuciture orizzontali). Quando una di queste cuciture, per esempio una verticale, viene rimossa da un’immagine (l’operazione di taglio), la larghezza dell’immagine viene ridotta di un pixel. Se rimuovi le cuciture orizzontali, si riduce l’altezza. Ripetendo tali operazioni (trovare una cucitura e rimuoverla), è possibile ridurre la dimensione dell’immagine a piacimento. La raccolta di tutte le cuciture ritagliate da un’immagine, nel loro rispettivo ordine, costituisce la cosiddetta mappa delle cuciture.
Con il rispecchiamento del processo di taglio, inserendo cuciture aggiuntive oltre a quelle trovate dall’algoritmo, anziché rimuoverle, è possibile anche ottenere l’ingrandimento dell’immagine. Il significato della mappa delle cuciture in questo caso è invertito.
In order to get good results from this technique, the main issue is finding which are the most suitable seams to carve or to insert. If the aim is simply to change the proportions of the image without too much effect on the content, good seams will be those that don’t cross important features of the image, and instead pass through a background landscape.
By default, the tool tries to find the seams which cross the lowest-contrast areas (how this happens exactly is specified by the energy function settings). Therefore, each pixel in the image is assigned a so-called energy value. Higher contrast means higher energy, and seams are less likely to cross high-energy areas.
Poiché in molti casi questo metodo basato sul contrasto semplice non è ottimale, la funzione d’energia può essere regolata dall’utente, che può decidere che alcune aree debbano avere un’energia maggiore (utilizzando una maschera di conservazione) o, al contrario, che debbano avere un’energia inferiore (utilizzando una maschera di soppressione), e quindi essenzialmente guidare le cuciture e l’intero processo.
See the sample image below after it has been resized, reducing its width by 40%. The image height is still the same. Notice the preserved areas were not deformed by the operation, but the unwanted areas have magically disappeared.