File immagine¶
Introduzione¶
digiKam si basa su diverse librerie e pacchetti di supporto per caricare e salvare i formati delle immagini; questi ultimi sono disponibili a seconda della disponibilità delle librerie presenti nel tuo sistema e, in alcuni casi, dal modo in cui esse sono state compilate. Nella maggior parte delle distribuzioni noterai che digiKam è in grado di visualizzare un’ampia gamma di formati.
A causa di questa dipendenza da altre librerie non è possibile dare un elenco completo di tutti i formati che saranno disponibili sul tuo sistema; come minimo dovrebbero esserci JPEG, PNG e TIFF.
digiKam visualizza solo i file in formati che è in grado di comprendere. Lo fa guardando l’estensione dei file e confrontandola con un elenco predefinito. Se l’estensione è nell’elenco e la corretta libreria è installata, digiKam visualizzerà il file nella Vista dell’immagine. Puoi modificare l’elenco delle estensioni dei file accettati da digiKam, vedi questa sezione della configurazione per ulteriori dettagli.
Quasi tutte le macchine fotografiche digitali salvano le foto in uno di questi due formati: JPEG o RAW. Molte fotocamere ti permettono di selezionare quale dei due usare. digiKam supporta entrambi i formati. Puoi trovare una descrizione completa di questi formati su Wikipedia.
Compressione di immagini statiche¶
La compressione delle immagini è l’applicazione degli algoritmi di compressione dei dati su immagini digitali. La compressione dell’immagine riduce la ridondanza nei dati dell’immagine, in modo da poter salvare o trasmettere i dati in maniera efficiente.
La compressione delle immagini può essere con o senza perdita di dati. I metodi di compressione senza perdita, applicati specialmente prima delle trasformazioni come taglio, ridimensionamento, correzioni al colore, sono sempre preferiti per scopi di archiviazione perché preservano i dati originali. Al contrario, i metodi di compressione con perdita, soprattutto se usati a bassa densità di bit, introducono artefatti. I metodi con perdita di dati sono adatti alle immagini naturali, come le fotografie, in applicazioni dove delle piccole, a volte impercettibili, perdite di fedeltà sono accettabili in cambio di una sostanziale riduzione della dimensione del file. Per esempio, la compressione con perdita di dati va bene anche per pubblicare le immagini su Internet.
JPEG¶
Joint Photographic Experts Group è un formato compresso, che mantiene ridotte le dimensioni al costo di una qualità dell’immagine inferiore. La maggior parte delle fotocamere digitali salva le proprie immagini in questo formato, a meno che non venga specificato diversamente dall’utente. Un’immagine JPEG è salvata usando una compressione con perdita di dati, ma tu puoi variare la quantità della compressione. Questo ti permette di scegliere tra un’immagine con compressione minore e una qualità migliore, oppure con compressione maggiore e con qualità peggiore. L’unica ragione per scegliere una compressione maggiore è la dimensione più piccola dei file, in modo da poter salvare più immagini, a parità di spazio, rendendo più facile il loro invio per posta elettronica e la loro pubblicazione sul web. La maggior parte delle macchine fotografiche offre due o tre scelte, corrispondenti a qualità buona, migliore e ottima, sebbene le diciture possano variare.
JPEG 2000¶
JPEG 2000 è un miglioramento introdotto nel 2000 per sostituire il più vecchio formato JPEG. Fornisce lo stesso rapporto di compressione con risultati migliori (più omogenei) rispetto a JPEG. La versione 2000 supporta anche le immagini senza perdita di dati, tag dei metadati aggiuntivi e la profondità del colore a 12 bit.
TIFF¶
Tagged Image File Format è ampiamente accettato e ben supportato come formato immagine. Normalmente i file TIFF possono essere salvati dalla fotocamera in forma non compressa oppure utilizzando un algoritmo di compressione senza perdita di dati (detto Deflate). Mantiene una migliore qualità delle immagini al costo, però, di file molto più grandi. Alcune fotocamere ti permettono di salvare le immagini in questo formato, che è popolare perché è un algoritmo di compressione senza perdita di dati. Il problema è però che il formato è stato modificato da così tanta gente che attualmente ne esistono circa 50 varianti, e non tutte riconosciute dalla maggior parte dei programmi.
PNG¶
Portable Network Graphics è un formato di immagini che è stato sviluppato negli anni “90 come sostituzione senza licenza del più vecchio formato immagine GIF. È un formato senza perdita di dati, come TIFF, ma è molto più compatto e fa risparmiare spazio su disco. Sebbene sia difficile che la tua macchina fotografica supporti PNG, qualcuno preferisce convertire le proprie foto in PNG non appena le scarica nel computer. A differenza di JPEG, le immagini PNG non perdono in qualità quando le ricodifichi dopo una modifica. digiKam supporta a pieno le immagini PNG, e il Gestore elaborazione in serie è in grado di convertire una serie di immagini da qualsiasi formato supportato a PNG (o altri formati) in un colpo solo.
PNG è progettato per funzionare bene nelle applicazioni in rete, come il World Wide Web, e perciò è possibile inviarlo in streaming con un’opzione per la visualizzazione progressiva; inoltre, può salvare i dati di gamma e di cromaticità per ottenere una resa migliore dei colori su diverse piattaforme. PNG supporta la profondità dei colori / pixel a 8 e 16 bit. È il formato di file perfetto per archiviare le tue fotografie.
PGF¶
Progressive Graphics File è un altro formato di file immagine aperto non molto conosciuto. Basato su wavelet, consente sia la compressione con perdita di dati, sia quella senza perdita di dati. PGF è comparabile a JPEG 2000 ma è stato sviluppato pensando alla velocità (compressione/decompressione) piuttosto che al miglior rapporto di compressione. A parità di dimensioni, un file PGF risulta decisamente migliore di un file JPEG, restando inoltre molto buono nella visualizzazione progressiva. Per questo motivo risulta molto adatto per l’archiviazione delle foto. digiKam utilizza questo formato per memorizzare le miniature nella banca dati interna.
WEBP¶
Web Photo è un formato di file aperto per immagini sviluppato da Google concepito come sostituto dei formati JPEG, PNG e GIF per l’uso su Internet. Supporta entrambe le compressioni, con e senza perdita di dati, così come l’animazione e la trasparenza alfa. Supporta i metadati la profondità dei colori è limitata a 8 bit. WebP è stato per la prima volta annunciato da Google nel 2010 e produce file più piccoli dei corrispondenti JPEG, a parità di qualità di immagine.
HEIF¶
High Efficiency Image File Format è un formato contenitore introdotto nel 2015 per la memorizzazione di immagini digitali singole e sequenze di immagini. Lo standard copre i file multimediali che possono includere anche altri flussi multimediali, tipo testo, audio e video temporizzato. HEIF può archiviare immagini codificate in più formati, per esempio immagini sia in SDR, sia in HDR. HEVC è un formato di codifica per video e immagini ed è il codec per immagini predefinito utilizzato con HEIF. I file HEIF che contengono immagini codificate con HEVC sono conosciuti anche come file HEIC. Questi file richiedono meno spazio di memoria rispetto a un equivalente, in qualità, file JPEG. HEIF supporta la profondità dei colori a 12 bit e i metadati. Questo formato è stato adottato per l’archiviazione delle immagini nei dispositivi Apple nel 2017.
AVIF¶
AV1 Image File Format è una specifica di formato di file per immagini, aperto ed esente da diritti, introdotto nel 2019 per l’archiviazione delle immagini o le sequenze di immagini compresse con AV1 nel formato contenitore HEIF. È in concorrenza con HEIC, che usa lo stesso formato contenitore generato sul «ISO base media file format» (ISOBMFF), ma usa HEVC per la compressione. AVIF ha dimostrato una migliore efficienza di compressione rispetto a JPEG, una migliore conservazione dei dettagli, un minor numero di artefatti a blocchi e meno perdita di colore attorno ai bordi nitidi nei compositi di immagini naturali, testo e grafica. AVIF supporta la profondità dei colori a 12 bit e i metadati.
JXL¶
JPEG XL è un formato di file per grafica raster esente da diritti che supporta entrambe le compressioni, con e senza perdita di dati. È progettato per superare le prestazioni dei formati raster esistenti ed è divenuto il loro sostituto universale.
JPEG XL è ottimizzato in particolar modo per gli ambienti web flessibili, affinché il contenuto renda bene su un’ampia gamma di dispositivi. Inoltre, include diverse funzionalità che aiutano la transizione dal vecchio formato JPEG. JPEG XL è stato introdotto alla fine del 2020, supporta la profondità dei colori a 16 bit e i metadati.
Nota
Il supporto per i formati delle immagini statiche digitali viene fornito dalle estensioni nel Caricatore di immagini di digiKam. Puoi visualizzare un elenco delle estensioni disponibili nella sezione Estensioni/Caricatori di immagini della finestra di dialogo Configurazione o delle Preferenze.
RAW¶
Alcune macchine fotografiche, tipicamente le più costose, ti permettono di salvare le immagini in formato RAW (grezzo). Questo in realtà non è affatto uno standard, è diverso per ogni marca di macchine fotografiche. Le immagini in formato RAW contengono tutti i dati raccolti direttamente dal sensore delle immagini della macchina, prima che il software della macchina fotografica applichi cose come il bilanciamento del bianco, la riduzione del rumore, la regolazione della nitidezza, eccetera. Salvare le fotografie nel formato RAW della macchina fotografica ti permette di modificare le impostazioni, come il bilanciamento del bianco, dopo che la foto è stata scattata. La maggior parte dei fotografi professionisti usa il formato RAW, perché offre loro la massima flessibilità, tuttavia i file immagine RAW possono essere davvero molto grandi.
Per saperne di più sull’argomento formato immagine RAW visita le utilissime guide su Wikipedia, e su Cambridge in Colour. Puoi convertire le immagini da formato RAW in JPEG, PNG o TIFF in digiKam utilizzando l”Editor delle immagini o il Gestore elaborazione in serie.
digiKam supporta il caricamento dei dati delle immagini RAW da oltre 1000 formati di file RAW, basandosi sulla libreria Libraw, che è inclusa in digiKam. La tabella qui sotto mostra un breve elenco dei file RAW supportati da digiKam:
Formato file RAW |
Descrizione |
---|---|
CRW, CR2, CR3 |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Canon |
NEF, NRW |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Nikon |
ORF, ORI |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Olympus |
RAF |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Fuji |
RWL |
Formato file RAW delle fotocamere Leica |
PEF, PTX |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Pentax |
X3F |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Sigma |
DCR, KDC, DC2, K25 |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Kodak |
SRF, SR2, ARW, MRW, MDC |
Formato di file RAW delle fotocamere digitali Sony/Minolta |
RAW |
Formato di file RAW delle fotocamere digitali Panasonic, Casio e Leica |
DNG (CS1, HDR) |
Formato di file RAW file Adobe (Digital Negative), Apple ProRAW |
BAY |
Casio RAW (Bayer) |
ERF |
Formati di file RAW delle fotocamere digitali Epson |
FFF, 3FR |
Formato RAW Imacon/Hasselblad |
RW2 |
Formato di file RAW Panasonic |
IIQ, CAP |
Formato immagine RAW delle fotocamere digitali Phase One |
RDC |
Formato di file RAW Ricoh |
Se vuoi sapere se il file RAW della tua fotocamera è supportato da digiKam, vai alla finestra di dialogo
per i dettagli.Altri formati¶
digiKam si basa su ImageMagick per il supporto di immagini statiche insolite quando gli altri moduli non riescono a caricare un file. È il caso, per esempio, di foto astronomiche FITS, JBIG, PhotoCD, FLIF, BPG, eccetera.
Nota
Ti raccomandiamo di leggere anche il capitolo sui formati di file utilizzati per l’archiviazione di lungo periodo, dalla sezione Gestione dei beni digitali di questo manuale.